In data 21/12/2016 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di Bilancio 2017 (Legge n. 232/2016) le cui principali novità, in vigore dal 2017 se non diversamente indicato, sono le seguenti:
-per i soggetti in contabilità semplificata viene introdotto il regime di “cassa” che comporta la determinazione del reddito tassato come differenza tra quanto incassato e quanto pagato (a cui andranno aggiunti o sottratti plus/minusvalenze, ammortamenti e TFR) e non più come differenza tra ricavi e costi di competenza dell’esercizio, fatta salva la facoltà (mediante opzione vincolante per un triennio) di considerare quale data di incasso o di pagamento quella di registrazione nei registri Iva anziché quella effettiva;
-introduzione dell’IRI (Imposta sui Redditi di Impresa) che consente agli imprenditori individuali, snc e sas in contabilità ordinaria di poter optare (con un vincolo temporale di un quinquennio) per la tassazione degli utili lasciati in azienda con l’aliquota fissa del 24% in luogo dell’Irpef progressiva a scaglioni;
-per i debitori assoggettati a procedura concorsuale (fallimenti, concordati, ecc.) viene cancellata la possibilità, che doveva entrare in vigore proprio nel 2017, di recuperare l’IVA non incassata emettendo la nota di credito già dalla data di apertura della procedura; per recuperare l’Iva si dovrà quindi attendere ancora la chiusura della procedura;
-per il 2017 l’aliquota previdenziale dei lavoratori autonomi iscritti solo alla Gestione Separata Inps è fissata al 25%;
-aumentata da 3.615,20 a 5.164,57 euro la soglia annuale di deducibilità fiscale applicabile alle autovetture noleggiate da agenti rappresentanti;
-introduzione di una soglia minima di 500 euro per il versamento da parte dei condomini delle ritenute d’acconto del 4% applicate agli appaltatori, con obbligo di versamento comunque, anche se inferiori alla suddetta soglia, entro il 30/6 ed il 20/12 di ogni anno;
-introdotte limitazioni all’agevolazione ACE (Aiuto alla Crescita Economica) mediante riduzione del coefficiente di rendimento, che scende dal 4,75% al 2,3% (per il 2017), assimilazione del calcolo per imprese individuali e società di persone a quello delle società di capitali e sterilizzazione dell’incremento delle consistenze di titoli ed altri valori mobiliari (dal 2016);
-proroga a tutto il 2017 (o al 30/06/2018 se entro il 2017 viene pagato almeno il 20% dell’ordine) della deduzione del cosiddetto “superammortamento” del 140% sugli acquisti di beni strumentali nuovi (con l’esclusione delle autovetture) ed introduzione dell'”iperammortamento” del 250% per l’acquisto di beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” e relativi software;
-proroga biennale, fino al 2018, della “Nuova Sabatini” che agevola i finanziamenti per l’acquisto di macchinari;
– proroga fino a tutto il 2020 del credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo con un incremento dal 25% al 50% del credito concesso per qualsiasi tipologia di spesa sostenuta in eccesso rispetto alla media degli investimenti del triennio 2012-2014 e con un tetto annuo per beneficiario che sale da 5 a 20 milioni di euro;
-riaperti fino al 30/09/2017 i termini per le assegnazioni e le cessioni agevolate ai soci di beni immobili non utilizzati direttamente e le trasformazioni agevolate in società semplici nonché quelli per l’estromissioni degli immobili strumentali da parte dell’imprenditore individuale;
-riaperti fino al 30/06/2017 i termini per rivalutare il costo di acquisto di partecipazioni e terreni detenuti alla data del 01/01/2017 nonché quelli per rivalutare i beni d’impresa risultanti in bilancio al 31/12/2015;
-aumentato da 250.000 a 400.000 euro il limite di ricavi entro il quale le associazioni e società sportive dilettantistiche possono applicare il regime forfettario previsto dalla Legge 398/1991;
-prorogate fino al 31/12/2017 la detrazione del 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sugli acquisti di mobili nonché la detrazione del 65% per il risparmio energetico, con un potenziamento delle detrazioni per risparmio energetico sui condomini e di quelle per opere antisismiche;
-introdotti un premio alla nascita di 800 euro che le neomamme potranno richiedere all’Inps a partire dal settimo mese di gravidanza ed un bonus di mille euro annuali per l’iscrizione all’asilo nido riservato ai nuovi nati nel 2016, sempre richiedibile all’Inps;
-incrementato fino a un milione di euro il limite di spesa per investimenti in start up innovative ed aumento della relativa percentuale di detrazione fiscale al 30%;
-aumentato da 2.000 a 3.000 euro il tetto per i premi produttività assoggettati ad imposta sostitutiva del 10% riconosciuti, sulla base degli accordi collettivi, ai lavoratori dipendenti ed incrementato da 50.000 a 80.000 euro il reddito dei dipendenti interessati;
-aumento delle detrazioni Irpef per i pensionati;
-aumento dell’importo della cosiddetta “quattordicesima” per i pensionati ed estensione della platea degli aventi diritto a coloro che hanno un reddito complessivo compreso tra 750 euro circa e 1.000 euro circa al mese.