È stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale del 24.04.2017, n. 95, il D.L. 24.04.2017, n. 50, recante “Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo” (manovra correttiva), in vigore dal 24.04.2017.
Si sintetizzano le principali disposizioni contenute nel provvedimento:
– la detrazione dell’Iva applicata sulle fatture ricevute potrà essere esercitata entro il termine per l’invio la dichiarazione annuale Iva relativa all’anno cui si riferisce la fattura (e non più il secondo anno successivo);
– l’obbligo di richiedere ad un professionista l’apposizione del visto di conformità per utilizzare in compensazione crediti tributari scatterà per importi superiori a 5.000,00 euro anziché sopra i 15.000,00 euro;
– i soggetti titolari di partita Iva non potranno più presentare i Mod. F24 contenenti crediti di imposte in compensazione mediante remote banking ma esclusivamente a mezzo dei servizi telematici dell’Agenzia Entrate o per il tramite di un intermediario abilitato;
– dal 01/06/2017 la cedolare secca del 21% sugli affitti sarà applicabile anche alle locazioni brevi;
– introdotta la possibilità di chiudere le liti fiscali pendenti al 31/12/2016 in ogni grado di giudizio mediante il pagamento delle imposte originariamente accertate, con esclusione delle sanzioni;
– dal 01/07/2017 il regime dello “split payment” applicabile nelle fatturazioni verso la pubblica amministrazione viene esteso anche ai professionisti soggetti a ritenuta d’acconto;
– anche alle PMI costituite in forma di srl sarà consentito offrire il proprio capitale al pubblico mediante “crowfunding” ossia la raccolta di capitale attraverso internet;
– diventano rilevanti ai fini “ACE” (aiuto alla crescita economica) soltanto gli incrementi di capitale del quinquennio precedente;
– i marchi d’impresa fuoriescono dal regime di fiscalità agevolata (“patent box”).