Anche quest’anno la Legge di Bilancio 2018 (Legge 27/12/2017 n. 205) porta con sé numerose novità contenute negli oltre mille commi del suo primo articolo. Le principali sono riepilogate di seguito.

IMPRESE

– prorogati a tutto il 2018 i benefici fiscali del super-ammortamento, ridotto però dal 140% al 130% e con l’ulteriore esclusione delle autovetture strumentali, nonché dell’iper-ammortamento al 250% sui cosiddetti beni “Industria 4.0”; l’agevolazione sarà applicabile anche per i beni consegnati entro giugno 2019 (per il super-ammortamento) o dicembre 2019 (per l’iper-ammortamento) per i quali verrà pagato un acconto almeno pari al 20% del prezzo entro la fine del 2018;

– credito di imposta del 40% sul costo del personale che usufruirà della formazione “Industria 4.0”;

– il termine per la concessione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole e medie imprese di cui all’art. 2, c. 2, D.L. 69/ 2013 (Sabatini-ter) è prorogato fino alla data dell’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili;

– introdotta dal 2019 la cosiddetta “web tax” sulle transazioni di servizi digitali nella misura del 3% del valore delle singole transazioni B2B (business to business) effettuate;

– obbligo di fatturazione elettronica tra tutti i soggetti residenti o identificati in Italia, compresi i privati non titolari di partita Iva, a partire dal 2019 (con anticipazione al 01/07/2018 per il settore dei carburanti e i subappalti della Pubblica Amministrazione); le operazioni con soggetti non residenti e non identificati in Italia saranno invece oggetto di comunicazione mensile all’Agenzia Entrate;

– abolizione della scheda carburanti dal 01/07/2018 sostituita dall’obbligo di utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili (bancomat, carte di credito, ecc.) ai fini di consentire la deducibilità del costo e la detrazione dell’Iva sui rifornimenti;

– abolizione dal 2019 della comunicazione dati fatture emesse e ricevute (“spesometro”);

– la trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute relativamente al secondo trimestre o primo semestre 2018 potrà essere effettuata entro il 30/09/2018 anziché entro il 16/09/2018;

– rinvio dell’entrata in vigore della direttiva “Bolkestein” con proroga fino al 31/12/2020 delle concessioni ad ambulanti in essere al 01/01/2018;

– esclusione da tassazione per il 50% degli utili percepiti da società di capitali e proveniente da Stati a fiscalità privilegiata, a condizione che il soggetto non residente svolga un’effettiva attività industriale o commerciale nello Stato di insediamento;

– possibilità per l’Agenzia Entrate di sospendere fino a trenta giorni gli F24 con compensazioni che presentano profili di rischio;

– dal 2018 l’invio telematico dei modelli Redditi, Irap e 770 dovrà essere effettuato entro il 31/10 di ogni anno;

– gli indici sintetici di affidabilità fiscale, che dovevano sostituire gli studi di settore, slittano di un anno e si applicheranno a decorrere dal periodo d’imposta 2018;

– a tutte le imprese, che acquistano prodotti realizzati con materiali derivati da plastiche miste, provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica o da selezione di rifiuti urbani residui, è riconosciuto, per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020, un credito d’imposta nella misura del 36% delle spese sostenute per i predetti acquisti;

– a tutte le imprese è riconosciuto un contributo, sotto forma di credito d’imposta, nei limiti del 3 per mille dei ricavi annui, pari al 50% delle erogazioni liberali in denaro, fino a 40.000 euro, effettuate nel corso dell’anno solare 2018 per interventi di restauro o ristrutturazione di impianti sportivi pubblici, ancorché destinati ai soggetti concessionari;

– dal 2018 le attività sportive dilettantistiche possono essere esercitate con scopo di lucro in forma di srl, spa o sapa, con la possibilità di distribuire utili e, per i soci, di cedere le liberamente le quote di partecipazione; a tali società è applicabile l’Ires ridotta alla metà (12%) purché riconosciute dal CONI;

– le società operanti nel settore odontoiatrico versano un contributo pari allo 0,5% del fatturato annuo alla gestione«Quota B» del Fondo di previdenza generale dell’Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri (ENPAM), entro il 30/09 dell’anno successivo a quello della chiusura dell’esercizio.

PERSONE FISICHE

– prorogato al 2019 il “bonus bebé” per i nati nel 2018, nella misura di 960 euro, per un solo anno e non più tre, in caso di Isee fino a 25.000 euro (bonus raddoppiato in caso di Isee fino a 7.000 euro);

– dal 01/01/2019 innalzato da 2.840 euro a 4.000 euro il limite per poter considerare a carico i figli fino a 24 anni;

– tassazione con ritenuta a titolo di imposta del 26% dei dividendi (dal 2018) e delle plusvalenze da cessione (dal 2019) di partecipazioni societarie qualificate (oltre il 20% dei voti in assemblea o più del 25% del capitale sociale) realizzate da persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di impresa, così come già avviene per le partecipazioni non qualificate; per gli utili prodotti fino all’esercizio 2017 la cui distribuzione verrà deliberata sino al 31/12/2022 si continuerà ad applicare il regime previgente;

– prorogati al 2018 e 2019 il bonus “giovani” di 500 euro riconosciuto al compimento di 18 anni per l’acquisto di libri, musica, biglietti per teatri, cinema, musei e corsi di formazione, ed il bonus “Stradivari” per l’acquisto di strumenti musicali da parte di studenti di conservatori ed istituti musicali (65% su una spesa massima di 2.500 euro);

– nuova detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti al servizio di trasporto pubblico, fino ad una spesa di 250 euro annui;

– la soglia del reddito complessivo per l’accesso al bonus 80 euro è aumentata da 24.000 euro a 24.600 euro annui;

– le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati dal 2018 ai direttori artistici ed ai collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale da parte di cori, bande musicali e filo-drammatiche che perseguono finalità dilettantistiche, e quelli erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalle Federazioni sportive nazionali, dagli enti di promozione sportiva e da qualunque organismo, comunque denominato, che persegua finalità sportive dilettantistiche e che da essi sia riconosciuto, non concorrono a formare il reddito per un importo non superiore complessivamente nel periodo d’imposta aumentato a 10.000 euro dai precedenti 7.500 euro;

– prorogata al 30/06/2018 la possibilità di procedere alla rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati e dei terreni edificabili e con destinazione agricola posseduti alla data del 01/01/2018 pagando un’imposta sostitutiva dell’8% sui valori rideterminati;

IMMOBILI

– prorogata fino al 31/12/2018 la detrazione del 50%, fino a una spesa massima di 96.000 euro, per gli interventi di ristrutturazione edilizia e quella per le spese relative all’acquisto di mobili e di elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (A per i forni);

– potenziato all’80% o all’85% lo sconto concesso sugli interventi che contestualmente coinvolgono la messa in sicurezza sismica e l’efficientamento energetico degli immobili;

– proroga a tutto il 2018 della detrazione Irpef/Ires del 65% per interventi sul risparmio energetico, con la riduzione però al 50% per finestre, infissi, impianti di climatizzazione invernale e schermature solari; contestualmente viene introdotto l’“ecobonus” del 65% per l’acquisto di caldaie a condensazione di classe A combinate con sistemi di termoregolazione evoluti;

– nuova detrazione Irpef del 36% (ripartita in dieci anni) delle spese sostenute nel 2018, entro il limite massimo di 5.000 euro, per interventi relativi alla sistemazione di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi, alla realizzazione di coperture a verde e giardini pensili e alla progettazione e manutenzione di tali interventi;

– rimane fissa al 10%, per il quadriennio 2014-2019, l’aliquota della cedolare secca per gli affitti a canone concordato relativi a immobili siti nei Comuni ad alta tensione abitativa, in caso di opzione per la cedolare secca;

– diventano detraibili dall’imposta lorda Irpef, nella misura del 19%, i premi per assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate dal 01/01/2018 relativamente a unità immobiliari ad uso abitativo.

LAVORO

– introdotto uno sgravio contributivo del 50% per i primi tre anni di contratto (nel limite complessivo di 3.000 euro annui) in caso di assunzione a tempo indeterminato di lavoratori under 35 che non hanno mai avuto precedenti rapporti di impiego stabili;

– vengono escluse dal reddito le somme erogate ai dipendenti a titolo di rimborso delle spese per abbonamenti a servizi di trasporto pubblico;

– a far data dal 01/07/2018 i datori di lavoro o committenti corrispondono ai lavoratori la retribuzione attraverso una banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi: bonifico, strumenti di pagamento elettronico, pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale, assegno.