Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo n. 230 del 29.12.2021 istitutivo dell’Assegno Unico Universale, che entrerà in vigore dal mese di marzo 2022.

L’Assegno Unico Universale è un sostegno economico alle famiglie attribuito per ogni figlio minorenne a carico e, al ricorrere di determinate condizioni, fino al compimento dei 21 anni di età. L’Assegno è riconosciuto anche per ogni figlio a carico con disabilità senza limiti di età.

La prestazione andrà a sostituire le altre prestazioni e detrazioni attualmente previste (premio alla nascita, assegni familiari, assegno di natalità e detrazioni fiscali).

L’importo dell’Assegno Unico, che non concorre alla formazione del reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF , è variabile tra i 25 ed i 260 euro mensili per figlio, secondo il valore dell’ISEE che è necessario per inoltrare la domanda, anche se non obbligatorio. Senza l’ISEE si avrà diritto solo all’importo minimo, con facoltà di presentazione dell’indicatore in un secondo momento.

La domanda per l’Assegno è presentabile dal 1° gennaio 2022 tramite il servizio online dell’Inps direttamente dall’interessato oppure presso gli istituti di patronato.

Per le domande presentate dal 1° gennaio al 28 febbraio 2022 il pagamento è comunque previsto a partire da marzo; per le domande presentate successivamente il pagamento sarà effettuato dal mese successivo alla presentazione delle stesse. Chi presenta la domanda entro il 30 giugno 2022 avrà comunque diritto agli arretrati da marzo. Per i nuovi nati l’Assegno decorre dal settimo mese di gravidanza.

L’erogazione avverrà mediante accredito su conto corrente bancario o postale ovvero mediante bonifico domiciliato.